Editoriale di stagione 2013/2014



Teatroindirigibile torna alla ribalta.
O meglio, alle ribalte.

La grande varietà di testi è una delle caratteristiche fondanti la stagione 2013-2014: il nuovo anno porta la compagnia a cimentarsi in sette diversi spettacoli, ognuno forte di una propria identità integra, profonda, travolgente nella sua unicità.

Attenzione particolare della Direzione Artistica resta infatti, come da grande tradizione di TeatroIndirigibile, la volontà di assecondare la personale inclinazione di ogni attore, valorizzandone prospettive e sensibilità. D’altro canto, viva permane l’ambizione della compagnia ad abbracciare una gamma sempre più varia di espressioni artistiche. Il rapporto con il pubblico, cuore pulsante delle rappresentazioni stesse, è così garantito in forme sempre nuove, mai estranee – gli attori si vestono delle emozioni della platea, la visione registica è orizzonte verso cui tendere, sperare, emozionarsi fino al tramonto del sipario.

De Saint-Exupéry, François Ozon, Shakespeare, Branagh e Wilde sono solo alcuni degli autori che la compagnia ha deciso di proporre al pubblico. TeatroIndirigibile invita calorosamente, in un rapporto di scambio e passione comune, a godersi lo spettacolo.

Stagione 2013/2014