di Carlo Goldoni
Regia di Renzo Mariani
Compagnia Teatroindirigibile
In un teatro, una compagnia sta provando la farsa Il padre rivale del figlio; ci sono le maschere (Pantalone, Brighella, il Dottore, Arlecchino, Colombina), gli attori che interpretano le amorose e gli amorosi; c’è un capocomico, Orazio, che vuole convincerli ad abbandonare la tradizione dell’improvvisazione tipica della Commedia dell’Arte per imparare a studiare, a “pensare” e a sostenere il personaggio a partire da un testo scritto. Questa è, in breve, la trama de Il teatro comico, che Carlo Goldoni scrive nel 1745 per teorizzare – non solo per iscritto, ma direttamente sulla scena – il passaggio dal teatro “all’improvviso” al realismo della commedia di carattere che il drammaturgo veneziano stava elaborando in quegli anni. Praticamente. Nel Teatro Comico – in pratica l’atto di nascita del teatro moderno italiano – Goldoni mette in atto l’astuzia teatrale di raccontare la riforma che ha in mente facendola recitare ai suoi attori, immedesimando se stesso nel personaggio del capocomico Orazio.
Prenotazioni a partire da: martedì 03 aprile 2018